Khalil Laamane resta in carcere
Il giudice per le indagini preliminari Paola Lo Savio ha convalidato il fermo in carcere nei confronti di Khalil Laamane, il 49enne operaio metalmeccanico indagato per omicidio volontario pluriaggravato in relazione alla morte della ex moglie Ghizlan El Hadraoui, accoltellata e bruciata all'interno della sua auto ritrovata a Modena mercoledì scorso, ai piedi dell'inceneritore. L'udienza di convalida si è era svolta nel pomeriggio di ieri. Successivamente, dopo la riserva, questa mattina la decisione del giudice che ha ritenuto sufficienti gli elementi raccolti dal pm Luca Guerzoni, che ha coordinato le indagini affidate alla squadra mobile della polizia di Stato.