Episodio sull'Appennino bolognese nel Giorno della Memoria, 4 identificati
Con la divisa delle Ss sull'Appennino bolognese nel Giorno della Memoria: sull'episodio, denunciato nelle scorse ore sui social, i carabinieri della compagnia di Vergato hanno inviato un'informativa alla Procura di Bologna, al momento senza ipotesi di reato. Il fatto è accaduto domenica a Lizzano in Belvedere, sulle montagne di Bologna, dove alcuni residenti hanno visto quattro persone che indossavano le divise delle truppe di montagna delle Ss e che passeggiavano tra i boschi. Un incontro che, nel Giorno della Memoria, ha creato stupore tanto che alcuni escursionisti hanno chiamato i carabinieri che insieme alla Polizia municipale hanno identificato le quattro persone, alcune originarie della Toscana. A quanto si apprende, si trovavano nei pressi di un rifugio e avrebbero inscenato una sorta di parata. Da chiarire se si trattasse di una rievocazione storica o di un gioco di ruolo. Sull'episodio ha presentato un'interrogazione in Regione il capogruppo di Sinistra Italiana in Emilia-Romagna Igor Taruffi.
"La polizia municipale sta eseguendo accertamenti e provvedendo, in collaborazione con le altre istituzioni, alle segnalazioni del caso", ha scritto sulla pagina Facebook del Comune di Lizzano in Belvedere, il sindaco Elena Torri. "Tali persone sono state identificate - ha aggiunto - al di là di quelli che saranno i riflessi giudiziari di questa vicenda voglio dichiarare con forza che comportamenti di questo tipo sono inaccettabili e dimostrano una irresponsabilità profonda. Il nazifascismo è stato male assoluto. Usare gesti e simboli per ricordarlo, tra l'altro in concomitanza con il giorno della Memoria - ha concluso Torri - è da considerarsi riprovevole e quantomeno moralmente delittuoso".