Al centro la figura di un barbiere, la bottega era la base
Dalle prime ore dell'alba è in corso una vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Rimini, impegnati nell'esecuzione di 10 misure cautelari e perquisizioni nei confronti di un gruppo di spacciatori operante sulle colline riminesi. Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Rimini, hanno permesso di sequestrare copiosi quantitativi di stupefacente destinati alla vendita al "dettaglio", consentendo anche di scoprire i canali di rifornimento di stupefacente capace di rifornire la piazza di spaccio delle valli della provincia oltre al sequestro di immobili e auto di grossa cilindrata.
Tra gli arrestati, imprenditori e ristoratori molto conosciuti in Riviera. L'operazione, coordinata dal pm Davide Ercolani, si chiama 'Siviglia 2017', con citazione rossiniana, perché lo spaccio ruotava intorno alla figura di un noto barbiere di 62 anni di Novafeltria, che come base operativa per lo smercio di cocaina e hashisc utilizzava il proprio negozio.