'Soluzione meno costosa che punta a risolvere il problema'
(ANSA) - BOLOGNA, 7 DIC - Il ministero dei Trasporti ha trasmesso ad Autostrade per l'Italia un nuovo progetto, alternativo al precedente, per il Passante di Bologna. Lo rende noto il Mit precisando che l' ipotesi progettuale "punta a tener in debito conto tutte le istanze provenienti dal territorio e dunque decongestionare davvero il traffico", "ma con una soluzione meno impattante per l'ambiente e anche molto meno costosa delle precedenti, a beneficio delle tasche dei cittadini che viaggiano". Si prevede un risparmio fino al 67%.
La soluzione proposta dal Mit "punta a snellire e rendere fluido l'accesso e l'uscita dalla tangenziale senza intaccare il flusso di chi invece deve proseguire il viaggio. Per questo viene prevista la realizzazione di una viabilità di servizio affiancata alla complanare, per una lunghezza molto ridotta rispetto al progetto originario e che, in base alle differenti ipotesi progettuali, si limita fino a un terzo circa dell'estensione complessiva del tracciato".
Uno 'strappo istituzionale molto grave per una procedura 'oltremodo scorretta0. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e il sindaco di Bologna e
della Citta' Metropolitana, Virginio Merola, esprimono il loro
'stupore e sconcerto' appena appresa la notizia che il Ministero
delle Infrastrutture avrebbe trasmesso a Societa' Autostrade per
l'Italia un nuovo progetto alternativo sul Passante di Bologna
senza informare in alcun modo i territori interessati a un'opera
fondamentale per la mobilita' locale, regionale e nazionale.
Reazione che hanno messo nero su bianco in una lettera
inviata immediatamente al presidente del Consiglio, Giuseppe
Conte, e al ministro Danilo Toninelli per avere chiarimenti su
quanto successo. 'Se la notizia fosse confermata - scrivono - si
tratterebbe di uno strappo istituzionale molto grave, non
risultando coinvolti in alcun modo ne' la Regione Emilia-Romagna
ne' il Comune, ne' la Citta' Metropolitana di Bologna'.