A Palazzo d'Accursio prima antologica sull'intera produzione
Sarà dedicata alla figura di Giovanni Paolo Bedini, artista nato nel capoluogo emiliano nel 1844 e attivo fino agli anni '20 del Novecento, la quindicesima mostra retrospettiva promossa da Bologna per le Arti, associazione culturale impegnata nel sostegno e nella valorizzazione della pittura bolognese dell'Ottocento e del Novecento. Quella di Bedini fu un'arte allegra e vivace, che maturò le sue peculiarità nel filone del gusto neo-rococò e medio borghese.
'Il fascino della spensieratezza 1844-1924', a cura di Giuseppe Mancini, si terrà dal 2 dicembre (inaugurazione sabato 1, alle 17.30) al 3 febbraio nella Sala Ercole di Palazzo d'Accursio e sarà la prima grande antologica focalizzata sull'intera produzione dell'artista emiliano. Presenterà circa 60 opere di provenienza pubblica e privata, cui verranno affiancati dipinti di maestri contemporanei a lui vicini, con l'intento di mettere in luce non solo il percorso artistico del singolo, ma di offrire un più ampio 'spaccato' del suo tempo.