Sperimentazione unica in Italia, al via a gennaio per 6 mesi
Bologna sarà la prima città in Italia a sperimentare un sistema multi-drone per "sorvegliare" la città in occasione di grandi eventi e contribuire a garantirne sicurezza. Il progetto del Comune, che ha avuto il via libera dell'Enac e che partirà dopo la firma di un protocollo con la Prefettura, è del Comune che lo ha presentato oggi a Palazzo d'Accursio.
Per sei mesi, a partire da gennaio, il Comune di Bologna userà gli occhi elettronici messi a disposizione gratuitamente da Eagle Sky Light, azienda di Casalecchio di Reno. I dispositivi utilizzati saranno cinque, guidati da "Aquila 100", drone da un milione di euro (usato anche per la visita di Papa Francesco nella città 'dotta') che ha il compito di coordinare gli altri. "Nelle città al momento sono in corso tra le 10 e le 15 sperimentazioni - spiega Riccardo Delise, Enac - A Bologna la peculiarità è di avere un sistema multi-drone, ovvero più droni che volano contemporaneamente. In questo senso, è una sperimentazione unica".