Tre notti prima lanciate due molotov, indagini dei carabinieri
Bomba carta contro una struttura che ospita una quindicina di migranti: è successo a Spadarolo (Rimini) nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre. Le indagini, condotte dal nucleo investigativo dei carabinieri, sono in corso: non si esclude che ad agire possano essere state state le stesse persone che tre notti prima avevano lanciato due molotov rudimentali contro la ringhiera e il muro dello stesso edificio. Le indagini chiariranno se il movente sia di stampo razziale o se il motivo del gesto sia legato a dissapori con qualcuno degli occupanti. Non si esclude neppure che possa essersi trattato di uno scherzo di pessimo gusto per la notte di Halloween. Sull'episodio intanto, come riporta la stampa locale, è stato aperto un fascicolo in Procura. Il lancio della bomba carta è avvenuto intorno alle due di notte quando gli occupanti stavano tutti dormendo. A parte il grande spavento per via del boato a quell'ora di notte non ci sono stati feriti. Minimi anche i danni alla struttura.
"Anche di fronte alla rabbia che ci suscitano questi atti vigliacchi, continueremo con responsabilità la nostra missione", afferma la cooperativa sociale Cento Fiori che gestisce il centro di accoglienza. Parla di "gravissimi episodi" la Legacoop Romagna, esprimendo "la più ferma condanna" nei confronti degli attacchi.