Strage di Bologna, slitta la testimonianza di Fiore

Emilia Romagna
@ANSA

I giudici decidono di non sentire Carlos, "inutile e reticente"

Slitta la testimonianza di Roberto Fiore nel processo a Gilberto Cavallini sulla Strage del 2 agosto 1980. L'avvocato e fratello del leader di Forza Nuova, Stefano Fiore, ha infatti contattato la Corte di assise di Bologna, facendo sapere via mail di non poter essere presente perché impegnato in un'altra udienza civile, a Roma. Fiore, che negli anni '80 era uno dei leader di Terza Posizione e venne condannato per banda armata, dovrebbe infatti essere sentito come testimone assistito. È stato inserito nella lista delle parti civili, i familiari delle vittime dell'attentato.

Il presidente della Corte di assise, Michele Leoni, ha rinviato all'udienza del 31 ottobre la testimonianza, ma ha spiegato che se la situazione si ripeterà verrà disposto l'accompagnamento coattivo. I giudici inoltre hanno ribadito il no alla richiesta della difesa di far testimoniare il terrorista venezuelano Ilic Sanchez Ramirez detto 'Carlos', ritenendola "inutile" e definendo Carlos inattendibile e reticente.
   

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