Paziente può regolare impulsi e ricaricarlo
(ANSA) - BARI, 29 APR - Al Policlinico di Bari è stato impiantato un sistema di neuromodulazione sacrale wireless che consente allo stesso paziente con incontinenza di regolare l'intensità degli impulsi attraverso un cellulare. Si tratta di un pacemaker simile a quello cardiaco e grande quanto una pen drive, che invia un impulso a un elettrodo posizionato dove hanno origine i nervi che regolano il funzionamento della vescica e del pavimento pelvico per riattivarli o riequilibrarne il malfunzionamento. Il Policlinico evidenzia che rappresenta una delle forme di trattamento più efficaci dell'incontinenza urinaria da urgenza o della ritenzione.
Oltre a poter regolare l'intensità degli impulsi da un cellulare, il paziente può ricaricare il dispositivo wireless applicando una cintura, ogni 7-10 giorni, senza alcuna limitazione nella vita quotidiana.
L'intervento è stato eseguito nei giorni scorsi dagli urologi Gaetano de Rienzo e Marco Spilotros, dell'equipe del professore Pasquale Ditonno direttore della Unità operativa di Urologia.
"La novità di oggi - aggiunge de Rienzo - è che viene messo a disposizione dei pazienti un sistema di neuromodulazione del tutto rinnovato, piccolo come una pendrive impiantata sotto la cute, che si ricarica in wireless e non limita il paziente in alcuna attività fisica e lavorativa". (ANSA).