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Marcia studenti e associazioni a Molfetta, nel Barese
(ANSA) - BARI, 07 MAR - "In piedi costruttori di pace e…in cammino". E' questa frase di don Tonino Bello ad aprire il corteo degli studenti degli istituti superiori di Molfetta, nel Barese, città di cui il venerabile don Tonino è stato vescovo e le cui parole risuonano oggi per chiedere la pace in Ucraina.
Centinaia di studenti, dirigenti scolastici e associazioni hanno sfilato, sotto la pioggia battente, da piazza Aldo Moro fino alla villa comunale. "Occorre una ripresa di consapevolezza sul tema della democrazia per fermare i carri armati russi - ha detto il sindaco Tommaso Minervini - . Soltanto la sollevazione di studenti, uomini di cultura, dell'Europa, del popolo russo e ucraino può fermare questa pagina folle".
"Molfetta, città della Pace e di Don Tonino - ha concluso il sindaco - ha ringraziato gli studenti che continuano a rappresentare la coscienza profonda della città, manifestando uniti e compatti per dire no all'invasione dell'Ucraina e per ripudiare la cultura della violenza e della guerra. Dobbiamo seguire la storia civile e democratica e l'esempio di Don Tonino che nell'epoca moderna è stato costruttore di pace, frapponendosi alla insulsa guerra nei Balcani. L'Europa deve essere una grande comunità di pace e questa marcia, lo spirito dei ragazzi, le manifestazione in tanti Paesi nel mondo, le tante azioni di solidarietà, indicano che una presa di coscienza collettiva internazionale sulla democrazia può e deve prevalere e fermare la guerra". (ANSA).