Nascondeva reperti archeologici, denunciato a Taranto

Puglia

Una trentina di pezzi risalenti al IV-VI secolo a.C.

(ANSA) - TARANTO, 25 NOV - Aveva allestito nel suo appartamento una mensola espositiva sulla quale spiccavano 30 reperti archeologici, tra cui vasellame miniaturistico di età arcaica (VI-IV secolo A.C.), verosimilmente trafugato da uno dei siti della Magna Grecia Tarantina. E' stato però scoperto e denunciato dai carabinieri del comando provinciale di Taranto.
    Si tratta di un 66enne incensurato che in casa deteneva anche illegalmente una pistola lanciarazzi. Durante la perquisizione domiciliare l'attenzione dei militari è stata subito attirata da quegli oggetti che avevano le fattezze di antichi reperti archeologici. E' stato così chiesto l'ausilio di personale della Sovrintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo di Taranto che ha certificato l'originalità dei reperti. L'uomo è stato dunque denunciato per ricettazione e danneggiamento del patrimonio archeologico nazionale, nonché per l'illegale detenzione dell'arma da fuoco. I reperti saranno consegnati alla Soprintendenza per il Patrimonio Culturale. (ANSA).
   

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