Arcigay, d'ora in poi non è più tempo di compromessi
(ANSA) - FOGGIA, 01 NOV - Urlando "vergogna" più di 300 persone sono scese in piazza questa sera a Foggia per protestare pacificamente contro l'affossamento del Ddl Zan. Tra loro molti giovani ma anche famiglie con bambini che hanno sfidato la pioggia battente.
"Foggia come altre piazze italiana vuole ricordare che ci sono persone che non si sentono tutelate - afferma Alice Rizzi, presidente dell'Arcigay 'Le Bigotte' di Foggia - qui come in molte altre città si sono verificate aggressioni omofobe, motivo per cui questo paese ha bisogno di una legge contro le discriminazioni".
Secondo Rizzi la città di "Foggia come tutto il resto dell'Italia è pronta alla libertà. E' la forza politica che non lo è". "Si può continuare a scendere in piazza, non bisogna fare neppure un solo passo indietro. Anzi - conclude - chiederemo nuovamente il Ddl Zan, chiederemo la legge contro le discriminazioni. Torneremo a chiedere il matrimonio egualitario, la gestazione per altri, l'adozione, la parità per i genitori.
Da adesso in poi non è più tempo di compromessi". (ANSA).