Addetto alle pulizie incensurato finisce in carcere
(ANSA) - BARI, 11 FEB - Aveva nascosto 300 grammi di cocaina in un borsello del quale ha tentato di disfarsi lanciandolo dal balcone di casa quando ha visto i poliziotti, e altri 100 grammi di droga nel suo armadietto personale nell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari dove lavora come addetto alle pulizie. La Polizia ha arrestato il 32enne incensurato Antonio Gatta.
Gli agenti, dopo aver ricevuto una segnalazione su una presunta centrale per il taglio e il confezionamento della droga in un'abitazione del quartiere Japigia, hanno fatto una perquisizione domiciliare. Il 32enne ha cercato di disfarsi di un borsello lanciandolo dal balcone, poi recuperato dai poliziotti, contenente oltre a 300 grammi di cocaina, confezionata in buste sottovuoto e materiale per la preparazione e confezionamento delle singole dosi, anche un bilancino di precisione, nastro gommato e bustine. La successiva perquisizione nell'ospedale ha consentito di rinvenire altri 100 grammi di cocaina. Gatta è così finito in carcere per detenzione ai fini di spaccio di droga. (ANSA).