I contributi donati faranno parte di una mostra in primavera
(ANSA) - BARI, 28 SET - Per festeggiare i suoi primi trent'anni di storia, il Politecnico di Bari chiama a raccolta ex studenti e professori, rappresentanti delle istituzioni civili e religiose, politici, imprenditori e professionisti che hanno vissuto un pezzo di questa storia. A tutti loro, chiede fotografie e documenti storici, testimonianze e ricordi su eventi, progetti e ricerche, che confluiranno in una mostra in programma in primavera. Le iniziative per la celebrazione del trentennale saranno identificate con l'hashtag #Happy30Poliba e raccolte in un contenitore virtuale all'indirizzo internet happy30.poliba.it.
Il Politecnico di Bari, unico del Sud Italia, fu istituito con una legge nel 1990 acquisendo le ex facoltà di Ingegneria e Architettura dell'Università di Bari, con sede principale nel campus. Il 1991/1992 fu il primo anno accademico. Oggi conta circa 10mila iscritti, con 2 mila nuove matricole all'anno e 1.900 laureati.
"Celebriamo il passato guardando al futuro - dice il rettore, Francesco Cupertino - e vogliamo farlo insieme alla città e alla regione, perché la nostra è la storia di un progetto ambizioso che si è rivelato strategico per lo sviluppo del territorio, è cresciuto con esso e ancora vuole crescere e farlo crescere. Il 2020 sarà ricordato in generale come l'anno della pandemia - aggiunge il rettore - e il quadro sanitario sembra ancora incerto, tuttavia il Politecnico di Bari ha affrontato bene la situazione fin dall'inizio, convertendo tempestivamente tutti i servizi in modalità digitale e, oggi, con grande ottimismo, riapre in sicurezza e ricomincia a pianificare nuove collaborazioni con grandi aziende e multinazionali, progetta una strategia di sostegno alle piccole e medie imprese e un piano di sviluppo per Taranto sui grandi temi dell'ambiente, dell'energia e della mobilità". (ANSA).