Le sue accuse diedero il via a indagini Procura sugli ex vertici
(ANSA) - BARI, 17 GIU - Il giudice del Lavoro del Tribunale di Bari ha reintegrato l'ex dirigente della Banca Popolare di Bari Luca Sabetta, le cui denunce e dichiarazioni accusatorie hanno dato avvio alle indagini della Procura sugli ex amministratori dell'istituto di credito, compresi l'ex presidente e l'ex condirettore Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio, arrestati per falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza.
Il giudice Angela Vernia ha accolto integralmente il ricorso proposto da Sabetta nei confronti della Banca Popolare di Bari, dichiarando nullo il licenziamento del gennaio 2016 e disponendo la reintegrazione nel suo posto di lavoro. Sabetta, assistito dagli avvocati Aldo Licci, Marco Vallone, Simone Pietro Emiliani e Stefano De Francesco, aveva la qualifica di direttore centrale con funzioni di Chief Risk Officer.