Firmati i primi contratti, la Regione avvia il reclutamento
(ANSA) - BARI, 12 MAR - Le Asl pugliesi, per affrontare l'emergenza coronavirus, hanno avviato le assunzioni di 2.539 operatori sanitari, tra medici (anestesisti e rianimatori, biologi soprattutto), infermieri e operatori socio-sanitari. Lo comunica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: "Arrivano i rinforzi - annuncia - nei reparti e nelle corsie dei nostri ospedali. È partito in tutta la Puglia il piano straordinario di assunzioni di medici, infermieri e operatori sanitari per fronteggiare l'emergenza Covid 19. I primi contratti sono già stati firmati, si procede ovunque con celerità". I primi contratti sono stati firmati tra ieri e oggi, oltre un centinaio, le assunzioni sono iniziate e proseguiranno nei prossimi giorni in attesa che il governo nazionale metta a disposizione le risorse finanziarie.
"I dati che comunichiamo oggi - spiega Emiliano - sono in continuo aggiornamento e vanno letti su scala regionale, nel senso che il personale sarà dislocato dove più serve secondo la strategia di contrasto al Covid19 definita dalla task force.
Siamo solo all'inizio. Come è noto abbiamo formalizzato al Governo la richiesta di poter sbloccare assunzioni di medici, infermieri e Oss per 2.539 unità. Nel frattempo ci siamo comunque portati avanti con il lavoro". Il coordinamento della fase successiva al reclutamento è affidato al Direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro, che sulla base delle esigenze connesse al programma di attivazione del Piano CoVid19, nonché sulla base delle esigenze straordinarie di ciascuna azienda potrà "dirottare" l'applicazione delle diverse figure professionali verso le aziende con maggiori esigenze.(ANSA).