Dopo le polemiche, la giunta approva le linee guida comunitarie
(ANSA) - BARI, 11 FEB - Anche per vendere le orecchiette fatte in casa bisognerà rispettare le linee guida comunitarie, approvate oggi dalla giunta regionale pugliese, sull'igiene degli alimenti prodotti in abitazioni private, il cosiddetto "Home Food - Home Restaurant". Dopo le polemiche delle settimane scorse, che hanno attirato persino l'attenzione del quotidiano statunitense New York Times, il governo regionale è intervenuto per regolamentare il settore. IL NYT aveva intitolato "Call it a crime of pasta" dedicando un reportage a quanto accaduto nel capoluogo pugliese dopo il sequestro di tre chili di pasta fresca che un ristoratore aveva acquistato dalle signore di Bari vecchia. La preparazione e somministrazione degli alimenti in case private, spiegano dalla Regione, sta diventando sempre più comune sia in Europa che in Italia. Sebbene si tratti di quantità non elevate, la mancata applicazione della normativa comunitaria e nazionale sulla sicurezza alimentare può costituire un problema di salute pubblica non trascurabile.