Sul set del corto anche alunni liceo artistico De Nittis-Pascali
(ANSA) - BARI, 7 OTT - Per una mattinata, la centralissima via De Nicolò a Bari è divenuta set cinematografico di un film che Ambrosini Media Group-Roma sta girando in Puglia e che si completerà con alcune riprese nella sezione femminile del carcere di Benevento. Titolo "La luce oltre la gabbia", storia di una detenuta alla quale, come prevede la legge, viene sottratta la figlia, con lei in cella dalla nascita, quando questa compie 3 anni. Il film si sviluppa tra ricordi e nuove vicende della protagonista e grandi sofferenze per il distacco dalla bimba. Il cortometraggio è stato autorizzato dal Ministero della Giustizia e si avvale del sostegno dell'Apulia Film Commission, di Confartigianato Bari e della Fondazione 'Antonio Laforgia onlus'. La trama, attraverso un racconto di errori, di perdono e di rinascita, presenta la dura vita dietro le sbarre, ed evidenzia la necessità di modifiche ad una normativa ormai arcaica, che stride con le attuali forme di apertura sociale verso le problematiche della detenzione di chi è madre.