I fatti risalgono al 2 agosto. Il giovane riportò frattura naso
(ANSA) - BARI, 14 AGO - C'è un primo arresto per il pestaggio subito a Canosa di Puglia il 2 agosto da due fratelli audiolesi di Cerignola, Francesco e Giuseppe, di 26 e 29 anni, durante i festeggiamenti del Santo Patrono. In manette è finito il 19enne canosino Michele Lorusso, mentre un'altra persona destinataria dello stesso provvedimento cautelare sarebbe ricercata. Secondo le indagini, mentre era in fila per salire sulle macchine da scontro, Francesco si accorse che il suo Iphone X era caduto per terra. Si voltò e vide che un ragazzo lo aveva nascosto sotto la maglietta. Francesco e Giuseppe raggiunsero il giovane per chiedergli la restituzione del cellulare. I due, però, furono circondati da un gruppo di ragazzi e strattonati.
Entrò in azione Lorusso, aspirante boxer, che - secondo l'accusa - cominciò a sferrare pugni al viso di Francesco e di Giuseppe, che caddero per terra. Sui due si accanì l'intero branco.
Giuseppe riportò la frattura del setto nasale e altre ferite giudicate guaribili in oltre trenta giorni.