'Hanno finto di lottare con noi, fanno come precedenti governi'
(ANSA) - BARI, 6 GEN - "È insopportabile la bieca ipocrisia di chi, dopo aver finto di lottare al nostro fianco, appena giunto al Governo del Paese anche grazie ai tanti elettori sensibili a questo argomento, ora assume le medesime condotte dei governi precedenti che si volevano contrastare con la richiesta di referendum antitrivelle". E' la dura reazione del governatore della Puglia, Michele Emiliano, sulla vicenda trivelle. "Tali posizioni - aggiunge Emiliano - esprimono una totale indifferenza per le questioni ambientali e per la tutela dei nostri mari e dei nostri territori senza alcuna reale prospettiva di sviluppo economico. Ma soprattutto un cinismo spietato e lobbista come già constatato dalla Puglia nei voltafaccia insopportabili sulle questioni Ilva e Tap". "La firma dei permessi di ricerca petrolifera con l'Air Gun tra Natale e Capodanno, dà il senso - conclude - di una delusione grandissima nei confronti di avversari politici con i quali il Governo pugliese aveva lealmente collaborato su queste grandi battaglie".
LA REPLICA DI MAIO - "Oggi mi si accusa di aver autorizzato trivelle nel mar Ionio. È una bugia. Queste "ricerche di idrocarburi" (che non sono trivellazioni) erano state autorizzate dal Governo precedente e in particolare dal Ministero dell'Ambiente del Ministro Galletti che aveva dato una Valutazione di Impatto Ambientale favorevole. A dicembre, un funzionario del mio ministero ha semplicemente sancito quello che aveva deciso il vecchio Governo. Non poteva fare altrimenti, perché altrimenti avrebbe commesso un reato". E' quanto scrive su Facebook Luigi Di Maio.