Accusati di detenzione di armi ed estorsioni con metodo mafioso
(ANSA) - BARI, 05 DIC - Quattordici pregiudicati baresi sono stati sottoposti a fermo dai Carabinieri per i reati, contestati a vario titolo, di porto e detenzione di armi da sparo e per alcuni episodi di estorsione ai danni di commercianti, con l'aggravante del metodo mafioso e della finalità di agevolare associazioni mafiose. Il provvedimento è stato emesso dalla Dda di Bari nell'ambito di una indagine coordinata dai pm inquirenti Fabio Buquicchio e Marco D'Agostino.
Secondo l'accusa, gli indagati, tutti originari dei quartieri baresi San Paolo, Libertà e Madonnella e da tempo in guerra con le organizzazioni criminali del quartiere Japigia per il controllo dei traffici illeciti, negli ultimi mesi avrebbero pianificato agguati e incursioni intimidatorie.