Sequestrati anche beni per 53 milioni di euro
(ANSA) - TARANTO, 23 OTT - Militari della Guardia di finanza hanno eseguito a Taranto una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale ionico Benedetto Ruberto su richiesta del sostituto procuratore Lanfranco Marazia, nei confronti di sette persone, sei delle quali residenti nella provincia di Taranto e una residente nella provincia di Avellino, coinvolte in una inchiesta su un presunto traffico illecito di gasolio agricolo. I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata alla sottrazione di prodotti petroliferi all'accertamento e al pagamento dell'accisa, truffa e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Contestualmente è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni e prodotti finanziari nella disponibilità degli arrestati e di 58 denunciati, fino alla concorrenza dell'importo complessivo di 53 milioni e 260mila euro, di cui 39 milioni relativi all'importo delle accise evase, e 14 milioni relativi all'indebito risparmio dell'Iva.