Nel 2021 feriti in 327, la metà dei casi di notte nel week-end
E' stato causato dalla guida distratta un incidente stradale su sei (il 15,7% sul totale) in Valle d'Aosta nel 2021. Il dato emerge dal focus sul tema realizzato da Istat per ogni regione italiana. Nelle strade extraurbane, il valore sale al 18,4%. Se il mancato rispetto delle regole di precedenza, le 'circostanze imprecisate' e la guida distratta o l'andamento indeciso rappresentano insieme circa la metà della cause dei sinistri, la manovra irregolare lo è per l'11,6%.
Nella regione alpina lo scorso anno si sono verificati 247 incidenti stradali, con un morto e 327 feriti. Rispetto al 2019 il numero decessi è in calo del 75%, rispetto al 2010 del 90,9%.
L'anno scorso l'indice di mortalità è stato quindi di 0,4 decessi ogni 100 incidenti (quello nazionale di 1,9 su 100).
Visti anche i periodi di chiusura nella prima parte del 2021, tra maggio e settembre - mesi di riapertura delle attività e di maggiore mobilità per le vacanze - in Valle d'Aosta si sono registrati 126 incidenti, il 51% del totale.
Nel 2021 i conducenti dei veicoli coinvolti sono stati il 70,6% dei feriti, le persone trasportate rappresentano il 20,8% e i pedoni l'8,6%. Un incidente su due (il 54%) si è verificato nelle ore notturne del fine settimana, quando si registra anche la metà dei feriti (51% del totale). Nel 63,6% dei casi si è trattato di scontro frontale-laterale, con 63 incidenti e 80 feriti; a seguire, il tamponamento (52 incidenti e 71 feriti).
Il 51,1% dei sinistri si è verificato sulle strade urbane, il 42,6% sulle strade extraurbane.
Nel 2021 il costo dell'incidentalità stradale con lesioni alle persone è stimato in quasi 20 milioni (158,9 euro pro capite) per la Valle d'Aosta (0,12% sul totale nazionale).