'Dissidi' interni rallentano operazione
Sembrava ormai 'cosa fatta' ma invece la trattativa tra forze autonomiste e Lega Vda per una nuova maggioranza in Regione ha subito un brusco rallentamento nelle ultime ore. La bozza di accordo per una maggioranza a 22 prevedeva la conferma del presidente della Regione, Erik Lavevaz, e l'assegnazione della Presidenza del Consiglio Valle ad un altro autonomista, mentre in Giunta gli otto posti sarebbero stati equamente divisi tra le due componenti.
Molteplici i fattori che hanno provocato il nuovo stallo, a partire dai 'dissidi' interni sia negli autonomisti sia nella Lega. Nel primo caso 'pesano' i dubbi espressi dalla base, soprattutto nell'Union valdotaine, e esplicitati ieri anche in un post di Frederic Piccoli, animatore della Jeunesse valdotaine; nel secondo caso la Lega insiste sulla 'pari dignità' dei posti apicali.