Decisione del gup di Catanzaro, processo al via l'8 luglio
Al termine dell'udienza preliminare relativa all'inchiesta Alibante, che ruota attorno alla presunta cosca di 'ndrangheta Bagalà, sono stati rinviati a giudizio insieme ad altri 27 imputati l'avvocata di Aosta Maria Rita Bagalà - figlia del presunto boss Carmelo - e Andrea Gino Giunti, suo marito e collega, accusati di associazione mafiosa.
L'udienza si è svolta oggi davanti al gup di Catanzaro e il processo con rito ordinario inizierà l'8 luglio prossimo al tribunale di Lamezia Terme.
Nel maggio 2021 l'avvocata Bagalà era stata posta ai domiciliari e alla fine dello scorso gennaio è finita in carcere. L'inchiesta è coordinata dalla Dda di Catanzaro.