Ricorsi sono stati 56 rispetto agli 80 dell'anno precedente
Il contenzioso amministrativo, nel 2021, in Valle d'Aosta è diminuito. Lo ha detto il presidente del Tar valdostano Silvia La Guardia durante la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario. Lo scorso anno sono stati 56 i nuovi ricorsi presentati, contro gli 80 del 2020. Un dato in controtendenza con il trend nazionale, che dopo una flessione nel 2020, a causa della pandemia, lo scorso anno ha registrato un incremento.
Nel 2021 sono stati 67 i ricorsi definiti. I provvedimenti emessi sono stati 115, di cui 61 sentenze e 4 sentenze brevi.
Per quanto riguarda il giudizio cautelare sono state emesse 26 ordinanze e 7 decreti.
"I nuovi ricorsi pervenuti al nostro tribunale - commenta La Guardia - esprimono una reale e attuale domanda di giustizia, sia essa legata a correggere errori all'amministrazione, o di dissipare incertezze sull'applicazione delle regole".
Per quanto riguarda la tipologia dei ricorsi, quelli in materia di urbanistica ed edilizia sono stati 14, seguiti da quelli per gli appalti pubblici e concessioni che sono stati 9 per ciascuna materia, in linea con quelli presentati nel 2020. Sono passati da 3 a 5, invece, quelli in materia di sicurezza pubblica. Per quanto riguarda il contenzioso in materia di immigrazione i ricorsi sono aumentati passando da uno a tre. "Se il contenzioso dal punto di vista numerico è proporzionato alle dimensioni della Regione - continua La Guardia - sul piano contenutistico raccoglie tutti i campi del diritto amministrativo. Il contenuto numero dei ricorsi ha permesso di definirli in tempi brevi ".