Medici non bilingui in Valle d'Aosta, bocciato ricorso Cdm

Valle D'Aosta
ea7f0ee2eddb3025b78af53ab8ca4855

Consulta, 'non specificate competenze statuarie travalicate'

ascolta articolo

La Corte costituzionale ha bocciato il ricorso della presidenza del Consiglio dei ministri contro la norma regionale che consente all'Usl della Valle d'Aosta di assumere personale medico senza il preventivo accertamento della lingua francese.
    L'articolo 13 della legge regionale n. 8 del 13 luglio 2020 (assestamento di bilancio e misure per contrastare l'epidemia) prevede che l'azienda sanitaria, per "fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19, fino al 31 luglio 2022", possa assumere "a seguito di procedure concorsuali pubbliche, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata pari a 24 o 36 mesi, personale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, senza il preventivo accertamento della conoscenza della lingua francese o italiana". Il personale stesso però deve superare entro 36 mesi la prova di accertamento linguistico, al cui esito positivo si subordina la percezione dell'indennità di bilinguismo prevista dalla normativa regionale e deve partecipare successivamente ai concorsi per l'assunzione a tempo indeterminato e, in caso di assunzione, prestare servizio per almeno tre anni presso l'azienda.
    L'avvocatura dello Stato sosteneva l'illegittimità costituzionale dato che, tra l'altro, si consentirebbe "al professionista di prendere servizio anche se conosce solamente il francese, verificando dopo 36 mesi l'acquisizione della conoscenza della lingua italiana: sarebbe disattesa la regola fondamentale secondo cui, per svolgere in Italia una professione sanitaria, occorre conoscere l'italiano". La Consulta ha ritenuto inammissibile il ricorso perché il Cdm non ha indicato le competenze statutarie che sarebbero state travalicate.
    Secondo i giudici "per l'esame delle questioni in oggetto, dunque, non poteva farsi a meno di considerare le peculiarità dell'ordinamento regionale valdostano" che all'articolo 38 prevede la "parificazione della lingua francese alla lingua italiana". 
   

Aosta: i più letti