Poliziotto antinazista deportato nel '44, iniziativa questura
Una pietra d'inciampo per ricordare il commissario di pubblica sicurezza Camillo Renzi, arrestato nell'agosto 1944 ad Aosta per la sua attività antinazista in favore di ebrei, partigiani e persone sottoposte a lavoro coatto e deportato nel lager di Dachau da cui non ha più fatto ritorno.
La questura di Aosta aderisce alle iniziative del ministero dell'Interno per non dimenticare i poliziotti che si "opposero agli orrori del nazifascismo, anche a costo della vita, per salvare i perseguitati per motivi di razza, religione, convinzioni politiche". Di qui, fa sapere la questura, l'adesione "al progetto 'Stolpersteine' (pietre d'inciampo) sia per gli ideali che l'hanno ispirato sia per l'alto valore simbolico che le pietre d'inciampo stanno assumendo in tutta Europa". La posa all'ingresso della questura, in corso Battaglione Aosta, è prevista alle 12.