In due giorni 1.300 test, ma c'è poco personale
Al drive-in della Pépinière di Aosta ieri sono stati fatti 900 tamponi, uno ogni 30 secondi.
Oggi, i prenotati sono 400. "Il 60 per cento dei tamponi sono per le scuole - spiega il direttore del 118 e coordinatore del drive-in Luca Cavoretto -, molti altri riguardano persone a cui deve essere certificata la guarigione con molecolare, altrimenti rimarrebbero in quarantena e non potrebbero rientrare a lavorare. Al momento la percentuale di turisti è irrisoria, sono pochissimi".
Il sistema "funziona bene ed è ben rodato - prosegue Cavoretto - il problema è che manca personale, ci vuole una forte motivazione per lavorare qui, è diverso rispetto allo stare in ambulatorio. Facciamo il possibile, chiediamo solo che la gente abbia pazienza".