Iniziativa del Csv in collaborazione con Celva e librai
Sono stati 2449 gli oggetti scolastici, da zaini a quaderni, astucci e diari, raccolti in Valle d'Aosta durante la seconda edizione della campagna di solidarietà per la cancelleria sospesa, lanciata il 24 agosto dal Csv insieme all'Associazione Librai Italiani di Confcommercio ed al Consorzio degli enti locali della Valle d'Aosta, e conclusasi il 30 settembre.
Il materiale è stato distribuito a bambini e ragazzi delle famiglie valdostane in difficoltà. Ad aderire alla campagna sono stati 23 esercizi commerciali e sono stati coinvolti 18 Enti del Terzo Settore, che si sono occupati di intercettare i bisogni delle famiglie sul territorio valdostano, per un totale di 273 bambini e ragazzi che hanno potuto affrontare l'inizio dell'anno scolastico con del nuovo materiale.
"Ancora una volta la popolazione valdostana, così come il mondo del volontariato e le istituzioni, hanno dimostrato di esserci sempre nel momento del bisogno e di avere un'attenzione ed una sensibilità particolari nei confronti delle famiglie in difficoltà" ha commentato il Presidente del Csv, Claudio Latino.
Aggiunge il presidente del Celva, Franco Manes: "Nel 2020 abbiamo accolto con molto piacere l'invito a sostenere la campagna di solidarietà, consapevoli che le difficoltà delle famiglie particolarmente colpite dalle conseguenze della pandemia si sarebbero manifestate in maniera ancor più critica con l'inizio della scuola. Un anno dopo, la collaborazione con il Csv è stata rinnovata e rafforzata con un sostegno ancora più diretto e concreto degli enti locali, a beneficio delle famiglie e dei bambini che quotidianamente incontriamo sui nostri territori".
"Anche quest'anno la cancelleria sospesa è stato un successo -conclude Clara Acerbi dell'Associazione Librai Italiani - e il materiale raccolto è stato tantissimo".