Per sensibilizzare su ritardo nomine supplenti
Matite spezzate e quaderni di scuola aperti sono stati lasciati in piazza Deffeyes, sotto Palazzo regionale, da insegnanti precari valdostani. Una protesta simbolica, che andrà avanti fino a questa sera e che ha come obiettivo quello di sensibilizzare le istituzioni sul problema del ritardo delle nomine dei supplenti nelle varie scuole della Regione.
''E' una protesta simbolica e senza promotori - spiega Alessandra Biagi, insegnante - ma dai contenuti importanti. Al primo giorno di scuola mancano gli insegnanti e molti. Le cattedre sono scoperte''. Secondo Alessandra Biagi mancherebbe circa 500 docenti: ''Per anni non sono stati fatti concorsi, e l'ultimo ha registrato un tasso di bocciati enorme. Senza parlare della carenza degli insegnanti di sostegno, che non ci sono. E questo è un problema soprattutto per le famiglie''.