Attraverso inserimento di insetto antagonista
Un progetto di lotta biologica per contrastare la diffusione della 'Drosophila suzuki', il moscerino asiatico responsabile di ingenti danni ai vigneti e ad alcune coltivazioni frutticole, quali piccoli frutti, ciliegio e fragola. Ad avviarlo è la Regione Valle d'Aosta sottolineando che "la Drosophila suzuki rappresenta un problema rilevante per gli agricoltori, da quando, nel 2010, è stata segnalata per la prima volta in Valle d'Aosta: per contenere lo sviluppo dei marciumi su uva causati da questo parassita alieno, i viticoltori sono costretti annualmente ad adottare misure fitosanitarie che comportano un aggravio di lavoro e un aumento dei costi di produzione".
"Dopo che ad agosto il Ministero della transizione ecologica ha autorizzato il rilascio in natura dell'insetto Ganaspis brasiliensis, antagonista della Drosophila suzuki, un primo lancio - è spiegato in una nota - è stato fatto nei campi sperimentali dello Iar. Ora il progetto proseguirà con altri due lanci a metà e a fine di settembre". Oltre alla Valle d'Aosta, partecipano al programma Emilia Romagna, Puglia, Sicilia, Campania, Veneto e Piemonte, più le Province autonome di Trento e Bolzano.