No a "riduzione limitazioni ora esistenti"
Il Consiglio dell'ordine dei medici e degli odontoiatri della Valle di Aosta si oppone all'ipotesi di modifica della legge regionale contro la ludopatia contenuta nel disegno di legge omnibus all'esame del Consiglio regionale.
L'organismo esprime "preoccupazione". "E' intenzione voler molto ridurre le limitazioni ora esistenti per l'apertura di sale da gioco e di spazi per il gioco - spiega in una nota il presidente dell'ordine Roberto Rosset - e noi, come organi sussidiari dello Stato vigilati dal Ministero della Salute, non possiamo non esprimere la nostra perplessità su un intervento legislativo che va ad incidere sulla salute dei nostri concittadini".
"Il disturbo da gioco d'azzardo (Dga) non è solo un fenomeno sociale - spiega ancora Rosset - ma è una vera e propria malattia che rende incapaci, alla vista del luogo dove sia possibile esercitare l'azzardo, di resistere all'impulso di giocare o fare scommesse in denaro. Ha in comune con la dipendenza da sostanze il comportamento compulsivo che, oltre che ad incidere in modo invalidante sulla salute e sulle relazioni sociali, produce gravi danni economici alle famiglie".
"Siamo certi - auspica il presidente dell'ordine dei medici e degli odontoiatri - che il Consiglio regionale valuterà attentamente tali problematiche prima di approvare tale articolo perché da noi la problematica è purtroppo molto diffusa fra giovani e pensionati".
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