Approvati nuovi criteri per concessione contributi
"Attraverso l'adozione di questo atto, che stabilisce i criteri per l'assegnazione degli aiuti alle aziende colpite da eventi calamitosi, abbiamo voluto semplificare le procedure per intervenire con maggiore tempestività in casi in cui è necessario dare risposte celeri per permettere alle aziende di riparare i danni e ritornare alla normalità". Lo ha detto l'assessore regionale all'agricoltura, Davide Sapinet, commentando l'approvazione da parte della Giunta regionale dei criteri per la concessione degli aiuti alle imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria per ripristinare il potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali o avversità atmosferiche.
"D'ora in poi - aggiunge - sarà sufficiente emanare un bando, calibrato sulle necessità emerse per ogni evento specifico, per raccogliere le domande di aiuto e erogare i sussidi". Gli aiuti a fondo perso sono concessi nella misura del 60% per il ripristino di impianti, macchine e attrezzature danneggiate o distrutte, purché i beni ripristinati abbiano caratteristiche "equivalenti", e nella misura dell'80% della spesa ammessa in tutti gli altri casi, incluse le riparazioni.