'Reclamiamo autonomia per trovare posto in Italia ed Europa'
"Ciò che è successo ha messo in evidenza che non c'è che una strada per affrontare le sfide contemporanee: una collaborazione reale tra i diversi livelli istituzionali, fondata sul rispetto gli uni degli altri". Così il presidente della Regione Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, è tornato sul contenzioso con il governo riguardo alla legge sulle aperture, bocciata dalla Consulta.
"Questa legge - ha aggiunto, nel corso della cerimonia, in collegamento telematico, per il 75/o anniversario dell'Autonomia e del 73/o dello Statuto speciale - è stata battezzata una legge 'contro le regole dello Stato'. Al contrario si tratta di una legge 'per' la Valle d'Aosta. E queste due idee non sono sovrapponibili: agiamo per la nostra comunità per il nostro territorio fondandoci sulla conoscenza della nostra realtà per rispondere alle sfide che ci vengono poste".
"Reclamiamo la nostra autonomia - ha proseguito il presidente della Regione - per consentire alla nostra regione di trovare il suo posto armonioso in Italia e in Europa".
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