Incidenza sotto i 50 casi su 100 mila abitanti da due settimane
"L'ultimo report sui dati dell'epidemia in Valle d'Aosta conferma numeri che possono portarci in tempi brevi verso la 'zona bianca', quella che permette la riduzione netta delle restrizioni anti-contagio".
Così il presidente della Regione Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, in un post su Facebook.
"È questa - aggiunge - la strada che dobbiamo percorrere, insieme a quella della vaccinazione, per ritrovare la normalità: i risultati eccezionali della nostra regione sono frutto degli sforzi che facciamo insieme, senza demagogie, per costruire una ripartenza che sia accompagnata da ristori adeguati".
Gli ultimi due monitoraggi settimanali del ministero della Salute indicano per la Valle d'Aosta un'incidenza di casi di Covid-19 sotto i 50 per 100 mila abitanti (41,59 nella settimana 1 - 7 febbraio e 43,19 nel periodo 25-31 gennaio). La zona bianca è prevista per le regioni con uno scenario di 'tipo 1', un livello di rischio 'basso' e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100 mila abitanti. In base ai dati del governo aggiornati alle ore 19 del 12 febbraio, la Valle d'Aosta è prima tra le regioni italiane per rapporto di dosi di vaccino somministrate rispetto a quelle ricevute (95,4%).
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