Abusivismo odontoiatrico, imputati chiedono rito abbreviato

Valle D'Aosta

Udienza sul centro dentistico Saint-Christophe il 19 maggio

Hanno chiesto di essere processati con il rito abbreviato i quattro imputati per associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione odontoiatrica e concorso nell'esercizio abusivo della professione odontoiatrica. Le indagini della guardia di finanza, coordinate dalla procura di Aosta, risalgono al periodo 2013-2019 e hanno riguardato il Centro dentistico e odontoiatrico valdostano snc di Saint-Christophe di proprietà della famiglia Gasparella. La discussione del processo si terrà davanti al gup di Aosta il prossimo 19 maggio. Sono imputati l'odontotecnico Silvio Gasparella di 58 anni, il figlio igienista dentale, Mattia Gasparella, di 37 anni, la moglie, Laura Padoin assistente alla poltrona, di 60 anni, e Gian Enrico Aguzzi, medico odontoiatra di 65 anni della provincia di Monza Brianza.
    L'accusa è rappresentata dal pm Luca Ceccanti.
    Secondo gli inquirenti, l'odontotecnico e l'igienista dentale eseguivano anche prestazioni dentistiche, come visite odontoiatriche e applicazioni di impianti (per entrambi) e otturazioni, radiografie panoramiche, un'anestesia locale e lo spostamento di un apparecchio ortodontico (per il figlio). Gli investigatori hanno raccolto diverse testimonianze. Aguzzi, invece, per la procura di Aosta, da direttore sanitario dello studio sottoscriveva le ricevute fiscali, assumendosi la paternità delle prestazioni erogate in realtà dai Gasparella. La donna faceva da assistente alla poltrona al marito e al figlio pur sapendo, in base delle indagini, che non erano odontoiatri. 

Il gup ha inoltre ammesso come parti civili l’Ordine dei medici e degli odontoiatri della Regione Valle d’Aosta e l’Associazione nazionale dei dentisti italiani (rappresentati dall’avvocato Ascanio Donadio) e l’Associazione italiana odontoiatri (avvocato Paolo Sammaritani).

Aosta: i più letti