Tradizioni: Foire diventa evento virtuale su internet

Valle D'Aosta

Dal 30 gennaio on line lasaintours.it

   Da appuntamento millenario della tradizione valdostana a evento virtuale: l'epidemia di coronavirus ferma la Fiera di Sant'Orso, ma non l'artigianato valdostano che quest'anno avrà comunque una sua importante vetrina su internet, il 30 e il 31 gennaio prossimi, attraverso il sito lasaintours.it. Le iniziative 'virtuali, ma alcune anche 'reali' sono state presentate oggi in una conferenza stampa dal presidente della regione Erik Lavevaz, dall'assessore alle attività produttive Luigi Bertschy e dal sindaco di Aosta Gianni Nuti. Il sito, attivo da sabato 30 gennaio, ospiterà un percorso di visita con 100 espositori, di cui saranno disponibili la biografia, le immagini delle opere principali e un video di presentazione. Nei due giorni di fiera sarà inoltre trasmessa una diretta streaming dell'evento. La Veillà sarà sostituita sabato, dalle 21 alle 24, da un concerto, sempre trasmesso sul sito, cui parteciperanno, tra gli altri, i Trouveur Valdotèn, Philippe Milleret e Alberto Visconti. In calendario anche alcune iniziative in presenza: in piazza Chanoux, alcune artigiani realizzeranno dal vivo alcuni oggetti facendo rivivere in miniatura una 'Foire d'antan'. Inoltre alcune opere saranno esposte nelle vetrine dei negozi del centro storico della città, in collaborazione con la Confcommercio e con la Camera di commercio regionale. "Per questa edizione si è creato uno strumento che potrà essere in futuro utilizzato in maniera complementare e non più solo sostitutiva alla fiera di Sant'Orso", ha spiegato il presidente della Regione Lavevaz.
    Secondo l'assessore Bertschy "non sarà questo l'unico strumento che sarà messo a disposizione quest'anno dell'artigianato tipico di tradizione", anticipando la creazione di una piattaforma on line dedicata. Il sindaco Nuti ha comunque espresso "l'auspicio che questa sia la prima e l'ultima fiera che si fa in questo modo". 

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