Movimento civico pone domande a Regione su gestione emergenza
"Se ci sono delle responsabilità precise, chi ha sbagliato deve essere sanzionato. Siamo per un sistema meritocratico e non di appiattimento dei livelli di responsabilità, meno che meno di scarica barili: a maggior ragione in materie che incidono sulla salute e sicurezza economica dei cittadini non devono poter incidere e operare persone inadeguate". Lo scrive, in una nota, il direttivo di Rinascimento valle d'Aosta che pone una serie di domande all'amministrazione regionale in merito all'emergenza Covid, dalla gestione dei dati sanitari alla 'zona rossa', dalla situazione dell'ospedale Parini all'autocertificazione e ai contributi a fondo perso.
"Chiediamo che il Governo regionale fornisca le risposte ai cittadini entro il 20 novembre: riteniamo che non solo i Consiglieri Regionali abbiano diritto di chiedere conto dell'operato del Governo mediante atti ispettivi e di controllo ma che sia un diritto di ogni cittadino e anche di movimenti civici come il nostro non rappresentati in Consiglio" conclude Rinascimento.