Altri 67 positivi, è regione con maggiore percentuale contagiati
A causa dell'elevato indice di contagio da Covid-19 tre comuni valdostani diventeranno 'zona rossa'. La decisione è stata presa dal presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, e riguarda i comuni di Saint-Denis, Verrayes e Chambave, in media valle. Il provvedimento sarà firmato nelle prossime ore. A causare l'elevata diffusione del virus - secondo quanto si è appreso - sono state alcune feste a cui hanno partecipato numerosi giovani della zona.
Nella regione alpina continua a crescere il numero di contagiati. Nelle ultime 24 ore - fonte Ministero della Sanità - sono stati registrati 67 nuovi casi su 420 tamponi. I ricoverati salgono a 17, di cui tre in terapia intensiva. Numeri hanno portato - secondo il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe - la Valle d'Aosta ad essere la regione di Italia con la performance peggiore per i casi di Covid-19 attualmente positivi per 100.000 abitanti (205, media nazionale 144) e per il rapporto di positivi rispetto ai casi testati (16,4%, media nazionale 7%). Alto anche l'incremento in percentuale dei casi totali (13,2%, media nazionale 10,7%).
Secondo la Fondazione Isi - che ha realizzato una mappa in cui si mostra una stima del rischio di essere potenzialmente esposti al Sars-CoV-2 nelle varie zone del paese - ad un evento a cui partecipano 100 valdostani è del 31% la possibilità di incontrare una persona affetta da Covid-19. Una valore più alto di Aosta è stato registrato solo nella provincia di Belluno (37%) e in quella di Genova (33%).
Infine per aver violato la quarantena a cui era sottoposto in quanto positivo, un chirurgo aostano - Gianluca Iob è finito sotto inchiesta e il pm Francesco Pizzato ha chiesto un decreto penale di condanna a 5.000 euro. La procura ha chiesto anche un decreto penale di condanna, sempre di 5.000 euro, anche per l'allora direttore sanitario dell'Usl, Pier Eugenio Nebiolo e per il responsabile del 118 Luca Cavoretto. Iob - secondo l'accusa - non avrebbe potuto svolgere l'intervento in quanto risultato positivo. "La trovo una richiesta sconcertante: un decreto di condanna penale per aver salvato una vita" commenta l'avvocato Corrado Bellora, difensore dei tre medici.