'Non ci sono grosse differenze, più i punti di contatto'
"C'è un clima di confronto, aperto". Così Marialice Boldi, segretario della Lega Vallée d'Aoste ha descritto l'incontro di oggi con i movimenti autonomisti Union Valdotaine, Alliance Valdotaine-Stella Alpina e Vallée d'Aoste Unie. "E' stato basato su quelli che possono essere i temi fondamentali di un programma per andare a governare una Regione - ha spiegato Boldi - ci siamo confrontati e abbiamo fatto anche un inquadramento politico generale e poi abbiamo incominciato a prendere in esame alcuni temi". Gli approfondimenti sono stati rinviati a una successiva riunione, la prossima settimana: "A questo punto, correttamente, - ha proseguito - dovrà essere riportato tutto quello che ci siamo detti alle rispettive basi. Noi dalla nostra base abbiamo avuto un ampio mandato, di conseguenza anche loro dovranno confrontarsi e poi vederemo come si prosegue". A ulteriore conferma di un nuovo clima politico, Boldi ha anche evidenziato: "Se prendiamo in esame i programmi non mi sembra che ci siano delle grosse differenze, sono sicuramente di più i punti di contatto, ovviamente ci saranno degli angoli da smussare, ma i temi sono quelli e sono condivisi". Il segretario era accompagnato dai consiglieri regionali Nicoletta Spelgatti, Paolo Sammaritani, Stefano Aggravi, Andrea Manfrin e Luca Distort.