Udienza al Consiglio di Stato entro tre giorni
Area popolare Stella alpina ha depositato, come annunciato, il ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar della Valle d'Aosta che ha confermato l'esclusione della lista dalle prossime elezioni comunali del capoluogo valdostano del 20 e 21 settembre. L'udienza si svolgerà entro tre giorni.
Dopo un'analoga sentenza ha invece rinunciato all'impugnazione in secondo grado il Movimento 5 stelle, che quindi non parteciperà alla competizione elettorale (è la seconda lista esclusa, dopo Adu Vda, fuori anche dalle regionali). "Le nostre motivazioni - afferma Daniele Cucinotta, candidato sindaco della lista pentastellata esclusa - anche se munite di valenza non sono sufficienti per soddisfare la norma come spiegato dal giudice. Le probabilità di riuscita in questo percorso sono quindi molto scarse visto l'errore formale che abbiamo sempre ammesso e che poteva essere evitato. Possiamo solo che scusarci con i nostri sostenitori e ringraziare l'impegno dei nostri candidati consiglieri al Comune di Aosta".
Nel proprio ricorso, Area popolare Stella alpina riporta, tra l'altro, due sentenze del 27 e 28 agosto del Tar Campania-Salerno e del Tar Abruzzo riguardanti "situazioni in fatto e in diritto perfettamente coincidenti con" la propria e dalle quali emerge - si legge nel documento depositato dalla lista - una "incomprensibile disparità di trattamento" rispetto al provvedimento del Tar della Valle d'Aosta.