Legato a Champorcher, ha illustrato riviste e libri archeologici
E' morto la notte scorsa a 67 anni l'artista Francesco Corni. Originario di Modena e molto legato a Champorcher, dove trascorreva gran parte del suo tempo, nel 1975 si forma alla scuola di Charles Bonnet, archeologo svizzero, come disegnatore e rilevatore archeologico per la Sovrintendenza ai Beni Culturali della Valle d'Aosta. Da quell'anno si dedica alla documentazione dei beni culturali e ambientali, prima come rilevatore nei cantieri archeologici, poi come autore di libri illustrati quali 'Aosta, la città romana' (premio letterario René Willien 1990). Ad Aosta ha partecipato al rilievo degli strati, delle strutture e degli oggetti dei cantieri della Basilica Funeraria di San Lorenzo, delle Terme, della villa suburbana della Consolata e di piazza Chanoux. Da 1980 collabora con diverse Sovrintendenze Archeologiche italiane. Ha contribuito alla produzione di sette documentari Rai sul patrimonio artistico e archeologico della Valle d'Aosta fornendo testi e disegni.