In 2 istituti si insegnerà a restaurare mobili e creare oggetti
Non è mai troppo presto per imparare i "saperi artigianali", anche a partire dalla scuola secondaria di primo grado. Ecco perché la Valle d'Aosta, la prima in Italia, vara le 'Medie artigianali', dove ai ragazzi si insegnerà a restaurare mobili, a costruire oggetti e costumi tradizionali. Sull'onda di una sensibilità diffusa nella regione alpina per l'artigianato tipico di tradizione in legno, ferro, tessuto e altri materiali, a partire da febbraio due scuole (nella Valdigne e nella valle del Grand-Combin) inizieranno a formare gli artigiani-artisti in erba, in collaborazione con Ivat, l'istituto regionale che si occupa della valorizzazione e promozione di questo settore. Saranno coinvolti circa 150 alunni. In un caso ci si concentrerà sulle tecniche del restauro (ligneo e pittorico), nell'altro sulle produzioni che ruotano intorno al carnevale (maschere in legno e abiti).
"Vogliamo ampliare la nostra offerta formativa legata al territorio e anche alle capacità artistiche e manuali dei nostri ragazzi", ha aggiunto Certan.
Per l'assessore regionale alle attività produttive, Renzo Testolin, "il connubio scuola-artigianato è per la nostra regione vincente: puntiamo ad aprire nuove opportunità di studio e di lavoro oltre a valorizzare dal punto di vista culturale l'artigianato tipico che per noi ha una valenza tutta particolare".