Erano 1.900 nel 2018,sempre più italiani.Colletta il 30 novembre
(ANSA) - AOSTA, 27 NOV - Aumentano in Valle d'Aosta le persone assistite dal Banco alimentare, passate nell'ultimo anno da 1.900 a 2.200. "Gli italiani, i valdostani, che hanno bisogno del nostro aiuto sono sempre di più, nonostante molti siano ancora restii a chiederlo", ha spiegato Gioia Brunod, presidente del Banco alimentare. L'occasione è stata la firma della convenzione per il sostegno alle iniziative di politica sociale e di sensibilizzazione promosse dal Banco alimentare: nel triennio 2020-2022 è previsto un finanziamento complessivo di 13 mila euro all'anno, a valere per 10 mila euro sul Celva e per 3 mila euro sull'assessorato regionale alle Politiche sociali. In Valle d'Aosta la 23/a giornata della Colletta alimentare (sabato 30 novembre) coinvolgerà una novantina di punti vendita e circa 600 volontari. L'anno scorso sono stati raccolti 41 mila 360 kg di prodotti ma il Banco ne distribuisce ogni anno 60-70 mila.
Per questo la giunta regionale ha stanziato 15 mila euro (erano 10 mila nel 2018) per l'acquisto di alimenti.