Accuse di malversazione e abuso ufficio a tecnici Regione
(ANSA) - AOSTA, 24 OTT - La procura di Aosta ha depositato l'atto di appello contro la sentenza di assoluzione, datata 19 marzo, del processo con rito abbreviato sulla realizzazione del vallo di La Saxe, costruito in via d'urgenza nel 2014 per proteggere da una frana i villaggi di La Palud e Entreves, a Courmayeur. Secondo il gup Giuseppe Colazingari "il fatto non sussiste" per tutti gli imputati. Le richieste del pm Carlo Introvigne erano state di un anno di reclusione per il coordinatore regionale Raffaele Rocco, un anno e quattro mesi oltre a 10 mila euro di multa per il dirigente Valerio Segor e sei mesi a testa per i geometri della Regione Ronny Salvato e Furio Saravalle.
Rocco (avvocato Claudio Maione), che era commissario delegato per la gestione dell'emergenza, e Segor (avvocato Andrea Balducci) erano accusati di malversazione ai danni dello Stato. Per la procura non avevano destinato interamente alle opere previste gli otto milioni di euro stanziati con ordinanza del capo della Protezione civile nazionale.