Presentato il programma didattico che coinvolge i beni culturali
(ANSA) - AOSTA, 18 OTT - I beni culturali della Valle d'Aosta diventano sempre di più luoghi di apprendimento per gli alunni delle scuole della regione. I siti archeologici, i castelli e le mostre rientrano nel programma didattico 'Didactique Musées et chateaux', predisposto dagli assessorati regionali all'Istruzione e ai Beni culturali, che è stato presentato ad Aosta. Le attività ludiche ed educative e i laboratori creativi per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie si svolgeranno in particolare nel Castello Gamba di Châtillon, polo della didattica, nel Castello Sarriod de La Tour di Saint-Pierre, emblema del Medioevo, al Pont-d'Aël di Aymavilles, imponente segno della romanità, al Museo archeologico regionale e nell'Area megalitica di Aosta. "Le Istituzioni scolastiche diventano un veicolo attraverso il quale possiamo stimolare i nostri ragazzi a conoscere il patrimonio materiale valdostano, arrivando così anche all'interno della famiglia", ha spiegato l'assessora all'Istruzione Chantal Certan.