Skyway Monte Bianco lancia campagna 'Save the glacier'

Valle D'Aosta
@ANSA

Prima funivia con bilancio sostenibilità:'servono buone azioni'

A pochi chilometri in linea d'aria dal ghiacciaio Planpincieux che da alcune settimane minaccia di crollare, la funivia Skyway del Monte Bianco lancia oggi l'iniziativa 'Save the glacier', un progetto che prevede una serie di 'gesti quotidiani' a favore dei 30 ghiacciai del Monte Bianco, i più alti d'Europa. La prima operazione si è svolta nei giorni scorsi con la pulizia della zona del Grand Flambeau dai residuati di vecchi impianti dismessi che sono riemersi dal ghiaccio. "Per preservare i ghiacciai - spiega Federica Bieller, presidente di Skyway Monte Bianco - servono le buone azioni di tutti: privati e aziende, delle persone che vivono ai piedi di questa montagna e di coloro che vivono dall'altra parte del mondo, perché l'ecosistema è circolare". Il programma rientra nella strategia adottata dall'azienda attraverso un bilancio di sostenibilità, il primo in Italia per una società di impianti di risalita, presentato oggi a Courmayeur.

Il bilancio di sostenibilità di Skyway Monte Bianco rendiconta i risultati conseguiti negli primi tre anni di attività e delinea una "strategia sostenibile" per il futuro. Tra le iniziative segnalate figurano anche l'installazione di un punto di ricarica e ricovero per le bici elettriche, la formazione dei dipendenti alla "nuova visione aziendale" e l'installazione di punti di distribuzione dell'acqua gratuiti. "Quando si parla di investimenti in montagna - precisa l'assessore ai trasporti, Lugi Bertschy - si pone il problema del confine tra infrastruttura e territorio, siamo convinti che non si possa fermare lo sviluppo in un settore così importante e che si debbano fare degli investimenti con il buon senso, facendo attenzione dei segnali che l'ambiente ci trasmette". Secondo l'assessore all'ambiente Albert Chatrian le sfide ambientali esigono una "strategia comune equilibrata". Ricordando che la Valle d'Aosta, attraverso un ordine del giorno del Consiglio regionale, si è posta ambiziosi obiettivi riguardanti il fossil free, Chatrian ha precisato che la regione "può fare la sua parte nella riduzione delle emissioni, ma la nostra sfida sono gli adattamenti ai cambiamenti climatici".
   

Aosta: i più letti