Dopo dissequestro conti. Procura, ma resta anomalia
La procura di Aosta ha chiesto al gip l'archiviazione del fascicolo per dichiarazione infedele aperto dopo una segnalazione dell'agenzia delle entrate su una presunta evasione dell'Iva da parte dell'Associazione Forte di Bard. L'istanza del pm Luca Ceccanti arriva a seguito della pronuncia del tribunale del Riesame, che il 10 settembre scorso aveva dissequestrato i conti dell'Associazione e un immobile dell'ex consigliere delegato Gabriele Accornero. "Non può non tenersi conto, in ottica dibattimentale" di questa pronuncia, si legge nella richiesta al gip.
"Sicuramente - scrive la procura - la fattispecie oggetto del presente procedimento è estremamente articolata e, indiscutibilmente, la presenza di significative attività commerciali svolte dall'associazione, peraltro anche negate dal giudice del gravame, costituiscono una rilevante anomalia in presenza di un ente che dovrebbe svolgere esclusivamente un'attività non lucrativa di un bene di rilevante interesse architettonico e storico".