"Occorre analisi approfondita fabbisogno organici"
Inizia l'anno scolastico e in Valle d'Aosta tante cattedre sono rimaste vuote. E' quanto denunciano i sindacati Cgil, Cisl, Savt e Snals, precisando che "al momento non sono state ancora assegnate, 153 cattedre: 76 su posto comune (di cui 13 annuali, cioè retribuite dal 1 settembre al 31 agosto) e 41 spezzoni di cattedra (ovvero una frazione oraria inferiore alle 18 ore di cattedra), 36 cattedre su sostegno di cui 5 cattedre part time". "Per la scuola dell'infanzia - aggiungono i sindacati - al contrario non residuano cattedre, perché i posti da assegnare risultano di gran lunga inferiori agli aspiranti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento ed in attesa di stabilizzazione ormai da venti anni". "Sono ormai anni - concludono - che chiediamo di fare una analisi approfondita del fabbisogno di organici nei vari ordini e gradi di scuola e che sosteniamo che è ineludibile uno stretto legame tra Istruzione ed Università per una adeguata formazione degli insegnanti".